Lanciato il questionario per lo studio della DG CONNECT su Once-Only Principle

Roma, 2 Marzo 2016 – FORMIT ha lanciato il questionario su esperienze e percezioni di cittadini ed imprese riguardo l’applicazione del principio Once-Only (ovvero il diritto di non dover fornire gli stessi dati o informazioni più di una volta) nell’ambito delle procedure amministrative. L’applicazione di questo principio implica la necessità di elaborare strategie di riuso e scambio dei dati tra le pubbliche amministrazioni al fine di ridurre l’onerosità delle procedure e, di conseguenza, aumentarne l’efficienza e ridurne i costi di gestione.

Il questionario in oggetto è parte di uno studio condotto da Fondazione FORMIT, GNKS Consult e CIVIC Consulting, per la DG CONNECT (Directorate-General for Communications Networks, Content and Technology of the European Commission) della Commissione Europea, dal titolo “EU-wide digital once-only principle for citizens and businesses: Policy options and their impacts” (‘Opzioni di policy e relativi impatti per l’implementazione a livello Europeo del principio Once-Only per cittadini ed imprese’),.  

Nello specifico, il questionario è stato elaborato al fine di studiare le esperienze e le percezioni di cittadini ed imprese in merito a 15 funzionalità amministrative (5 legate alla vita dei cittadini e 10 alla vita delle imprese), svolte nel paese d’origine o in un altro paese Europeo. Ogni soggetto può decidere di fornire risposte per una o più funzionalità delle funzionalità in oggetto attraverso specifiche istanze dello stesso questionario: ogni questionario dura tra i 5 e i 15 minuti. Le informazioni raccolte forniranno un prezioso contributo all’analisi dello stato di implementazione del principio Once-only e della conseguente riduzione dei costi di gestione delle procedure amministrative generato dal fatto che cittadini ed imprese non debbano fornire le medesime informazioni più di una volta.    


L’accesso ai questionari è disponibile attraverso la pagina web dedicata (terminati il 18 Aprile 2016).

Per maggiori informazioni è possibile contattare Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.